Con il D. Lgs. n. 14/2019 il legislatore ha introdotto importanti modifiche alla composizione dell'organo di controllo delle Società a Responsabilità Limitata.
Il codice della crisi di impresa e dell’insolvenza ha abbassato le soglie previste per la nomina obbligatoria dell’organo di controllo o del revisore delle Srl, e di conseguenza ha ampliato i soggetti che potranno ricoprire tale incarico; inoltre interviene per regolare la mancata nomina dell’organo di controllo, attribuendo ai soci delle S.r.l. il potere di denuncia al Tribunale per gravi irregolarità degli amministratori.
Le nuove disposizioni prevedono l'obbligo di nomina obbligatoria dell'organo di controllo nelle Srl e nelle cooperative nei seguenti casi:
Quando la Srl è tenuta alla redazione del bilancio consolidato,
Se la Srl controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti ai sensi del Codice Civile o del Decreto Legislativo n° 39 del 2010 o di altre leggi;
Se per due esercizi consecutivi è superato almeno uno tra i seguenti limiti (invece del superamento di due di questi limiti come è attualmente previsto):
totale attivo dello Stato Patrimoniale: 2.000.000 di Euro (invece degli attuali 4.400.000 Euro);
ricavi delle vendite e prestazioni (fatturato): 2.000.000 di Euro (invece degli attuali 8.800.000 Euro);
media dei dipendenti occupati a tempo pieno nel corso dell’esercizio: n. 10 (invece degli attuali 50)
Le norma fissa al 16.12.2019 il termine ultimo per provvedere, ove necessario, alla nomina dell’organo di controllo o revisore e, se necessario, per adeguare il proprio statuto (unicamente in presenza di clausole non conformi al nuovo dettato normativo).
TERMINI DA RISPETTARE
A tale data, tuttavia, le SRL dovranno essere “pronte” anche sotto il profilo della strutturazione dei controlli così come previsti dalla riforma. Inoltre il revisore dovrà aver già acquisito una adeguata conoscenza dell’impresa per poter pianificare efficacemente i controlli sul bilancio di esercizio 2019.
Per questo si ritiene opportuno valutare la nomina dell’organo di controllo o del revisore nel corso dell’assemblea di approvazione del bilancio 2018, quindi presumibilmente entro il 30 aprile 2019.
VANTAGGI PER LE S.R.L.
Le società, adeguandosi a queste regole, possono accedere all’istituto dell’allerta, ulteriore novità prevista dal Codice della crisi e dell’insolvenza volta ad incentivare una cultura di recupero dell’impresa senza che sia penalizzante per i creditori. In particolare le società possono accedere al procedimento di composizione assistita della crisi e a specifiche misure premiali.