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Immagine del redattoreStudio Anchora

Aprire una Toelettatura per cani e gatti con #RestoalSud

Secondo i numeri dell’ultimo rapporto Assalco – Zoomark l’Italia è tra quei paesi in cui il business legato agli animali da compagnia negli ultimi anni è cresciuto in modo vertiginoso, con una forte espansione del settore dei servizi per gli animali. Si stima infatti che il 33% delle famiglie italiane ospita già nella propria casa almeno un animale domestico, considerato dal loro padrone membro di famiglia a tutti gli effetti: per un totale di circa 60 milioni di amici pet tra cui ci sono quasi 15

milioni di cani e gatti. Queste sono nel dettaglio le cifre della diffusione animale in Italia: - 29,9 milioni di pesci; - 12,9 milioni di uccelli; - 7,3 milioni di gatti; - 7 milioni di cani; - 1,8 milioni di piccoli mammiferi; - 1,4 milioni di rettili. Motivo per cui intraprendere un business in questo settore riteniamo sia una buona idea imprenditoriale e l'aggiunta del servizio di toelettatura e pensione, in particolare, potrebbe essere l’attività che meglio può trasformare la passione per gli animali in

un vero e proprio lavoro remunerativo. Si tenga conto, inoltre che ogni famiglia italiana spende in media fra 30 e 150 euro al mese per i propri animali da compagnia, budget in cui rientrano anche le spese per la pulizia e la cura dei propri cani e gatti. La toeletta per cani (e gatti) è un’attività in continua crescita e diventa sempre più diffusa, ciò perché aumentando il numero di pet nella case degli italiani, aumentano anche i servizi e i prodotti richiesti.

Il Bando #RestoalSud è un utile strumento agevolativo per chi, tra i 18 e i 55 anni, voglia avviare una nuova attività imprenditoriale al SUD in questo mercato.

La misura concede contributi a fondo perduto fino al 50% dell'investimento.

Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:

  • 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale

  • fino a un massimo di 40.000 euro per le società

Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi.

Possono essere finanziate le seguenti spese:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)

  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi

  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione

  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.


Per poter avviare l'attività è opportuno aver seguito un corso pratico per toelettatura.

Inotre, un’attività di questo genere deve essere approvata dal comune e aver superato le norme igienico sanitarie imposte per la salute degli animali dall’ASL locale.

Si deve presentare la SCIA al Comune, trovare un locale dove si può avviare un’attività di questo genere e fare le modifiche strutturali necessarie per renderlo idoneo al test dell’ASL. Per superare il controllo dell’ASL bisogna avere alcuni requisiti: un pozzetto di decantazione per ogni vasca per dividere le acque scure dalla peluria, parati lavabili e igienizzabili, un sale d’attesa per i clienti, certificati di biodegradabilità per i prodotti utilizzati, impianti di condizionamento dell’aria che creino un ricircolo per evitare cattivi odori.


Per maggiori approfondimenti non esitate a contattarci.







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