Dal 1 marzo 2024 via ai contributi a fondo perduto
Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” è l'incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
Il Fondo, istituito ai sensi dell’art. 1, comma 868, della L. 234/2021, è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
La dotazione complessiva è di 76 milioni di euro, al lordo degli oneri per la gestione della misura.
Il Fondo prevede due agevolazioni:
“Giovani diplomati”, per finanziare i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, con una dotazione di 20 milioni di euro
“Macchinari e beni strumentali”, per finanziare l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli, con una dotazione di 56 milioni di euro
Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili riferite all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa.
I beni strumentali devono essere:
nuovi di fabbrica, organici e funzionali
acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria
mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo
Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda e in ogni caso quelle riportate all’articolo 6, comma 4, DM 4 luglio 2022.
Le spese devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro 8 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.
I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis (Generale Reg. UE 2831/23, SIEG Reg. UE 2832/23).
Le agevolazioni sono rivolte a:
imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione) regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni, oppure che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo
imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e dal codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca) regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
A disposizione per eventuali approfondimenti.
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