Il fenomeno degli artisti e dei creator che traggono guadagno da piattaforme online (es. TikTok, Instagram, OnlyFans..) sta crescendo in modo esponenziale.
La necessità di aprire una Partita IVA per operare su queste piattaforme è legata al passaggio da un’attività occasionale a un lavoro continuativo e professionale.
Se la tua attività da creator diventa regolare, allora sarà necessario aprire una Partita IVA. Tuttavia, se la tua attività è occasionale e sporadica, è comunque possibile dichiarare i guadagni come redditi derivanti da una prestazione occasionale durante la dichiarazione dei redditi.
C'è la possibilità di optare per un regime fiscale agevolato, come il Regime Forfettario, se i tuoi guadagni sono inferiori a 85.000 euro. Oltre tale soglia si rientra nel regime ordinario, con una tassazione più alta.
In funzione dell'attività specifica che si fa si può optare tra uno dei seguenti codici ateco, molto usati tra i creator:
73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari: Utile per chi promuove prodotti o svolge attività di marketing e influencer.
59.11.00 – Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi: Adatto per gli streamer e chi crea video.
85.59.20 – Corsi di formazione e corsi di aggiornamento professionale: Indicato per chi crea video con corsi di formazione su vari argomenti.
90.01.09 - Altre rappresentazioni artistiche: rappresentazioni di concerti, di opere liriche o di balletti e di altre produzioni artistiche: attività di gruppi, circhi o di compagnie, di orchestre o di complessi musicali, attività di artisti individuali quali ballerini, musicisti, cantanti, disk-jockey, conferenzieri o oratori, modelle, controfigure
96.09.09 – Altre attività di servizi per la persona: Scelto da chi offre contenuti di intrattenimento.
A disposizione per maggiori approfondimenti.
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